Siete passati in.. (da ottobre 2017)

contatore visite gratis

Shein

SHEIN -Your Online Fashion Outwear SHEIN -Your Online Fashion Sweatshirts

domenica 29 luglio 2018

Calu. Kosmetik - dalla Germania con furore



Oggi voglio presentarVi un brand che sto particolarmente apprezzando in questo periodo estivo: Calu. Kosmetik.



E' un brand tedesco che produce creme, sieri, makeup funzionali.


Io ho avuto modo di provare il kit di samples delle loro creme e il rossetto numero 75 Nude Rose.


Il rossetto ha un costo di 7,90 € acquistabile tramite il loro sito web. I colori sono al momento solo 4:
- Nr. 71 un rosa Barbie
- Nr. 73 un bel bordeaux intenso
- Nr. 74 un rosa ciliegia, quasi rosso
- Nr. 75 un nude rosa antico



La particolarità di questi rossetti è data, innanzitutto, dal packaging, in quanto sono dei veri e propri LIPSTICK, in STILO.
In aggiunta a ciò, la formulazione è molto idratante e ricca di cera d'api, necessaria per il rigenerarsi dei tessuti.
Per non farsi mancare nulla, nella formulazione è presente anche la vitamina E e un SPF 10.
Sulle labbra persiste un retrogusto vanigliato. Il colore dura al massimo un paio d'ore, ma è molto modulabile.

Inci: Lanolin Oil Pentaerythrityl Tetraisostearate Ricinus Communis (Castor) Seed Oil Octyldodecanol Caprylic/Capric Triglyceride Castor Isostearate Succinate Octocrylene Bis-Diglyceryl Polyacyladipate-2 Euphorbia Cerifera (Candelilla) Wax Butyl Methoxydibenzoylmethane Polyethylene C10-30 Cholesterol/Lanosterol Esters VP/Hexadecene Copolymer Microcristallina Wax Synthetic Fluorphlogopite Copernica Cerifera (Carnauba) Wax Mica Ozokerite Red 7 Lake Tocopheryl Acetate Iron Oxide Fragrance Titanium Dioxide Bisabolol Vanillin Blue 1 Lake Pentaerythrityl Tetra-di-t-butyl Hydroxyhydrocinnamate Iron Oxide Tocopherol





Per quanto riguarda le creme, invece, il kit di prova include 5 tubetti da 10 ml.
 Io ho ricevuto:

- Gel Marino Idratante
- Lift Serum Power
- Crema Vital Day
- Crema Balance Vitamins
- Crema Intensiva riparatrice



Infine, ho provato la loro crema mani n° 12. nutriente e ricca di olio di jojoba ed estratto di kiwi, al modico prezzo di € 4,90.

Inci: AQUA (WATER), PENTYLENE GLYCOL, PRUNUS AMYGDALUS DULCIS (SWEET ALMOND) OIL, CETEARYL ISONONANOATE, ETHYLHEXYL ISONONANOATE, HYDROGENATED COCONUT OIL, GLYCERYL STEARATE SE, POLYGLYCERYL-3 DICITRATE/ STEARATE, PROPANEDIOL, SIMMONDSIA CHINENSIS (JOJOBA) SEED OIL, BUTYROSPERMUM PARKII (SHEA) BUTTER, PALMITIC ACID, STEARIC ACID, CITRUS MEDICA LIMONUM EXTRACT (LEMON EXTRACT), SODIUM STEAROYL GLUTAMATE, TOCOPHEROL, HYDROXYETHYLCELLULOSE, ALLANTOIN, BELLIS PERENNIS (DAISY) FLOWER EXTRACT, CAMELIA OLEIFERA SEED OIL, XANTHAN GUM, GLYCERIN, MALTODEXTRIN, SODIUM HYDROXIDE, ASCORBIC ACID, ACTINIDIA CHINENSIS (KIWI) FRUIT EXTRACT, CITRULLUS LANATUS (WATERMELON) FRUIT EXTRACT, PARFUM (FRAGRANCE), LIMONENE*, LINALOOL*, ALPHA-ISOMETHYL IONONE*

Voi conoscevate questo brand prima del mio articolo?

domenica 15 luglio 2018

Brother - “At your side”


Oggi Vi voglio parlare di un’azienda con cui ho avuto il piacere di collaborare: la Brother Industries Ltd.

Brother Industries Ltd è stata fondata a Nagoya (Giappone) nel 1934.

Sin dal 1954 con la nascita della prima filiale negli Stati Uniti, il Gruppo Brother ha espanso costantemente i propri orizzonti commerciali a livello globale.

Il Gruppo Brother ha sviluppato la sua strategia internazionale con una politica di delocalizzazione, non limitandosi a sviluppare attività distributive, ma decentrando parte della produzione.

Attualmente il gruppo è costituito da 31.314 impiegati in tutto il mondo in 17 siti produttivi e 52 filiali commerciali suddivisi in 44 paesi. Il marchio Brother è commercializzato in circa 100 paesi nel mondo.

Operando su base globale, il Gruppo rinsalda la propria posizione internazionale grazie alla gestione globalizzata di un proprio network internazionale, per infrastrutture e risorse, quali elementi essenziali dei una continua crescita.

Questo è ciò che Brother ha sempre perseguito come obiettivo: offrire valore a tutto il network.

E’ il 1987, ben 30 anni fa, quando viene sviluppato il primo fax Brother. All'epoca il fax era considerato il principale dispositivo di comunicazione per l'ufficio. Brother sviluppò prodotti di dimensioni ridotte, efficienti e, soprattutto, molto concorrenziali. Il fax Brother fu il più diffuso in tutto il mondo e fu la base per una vera e propria espansione dell’intera gamma di prodotti del marchio.

Nello stesso anno viene messa sul mercato la prima stampante laser. Si stava affermando sul mercato di quell’epoca la tecnologia di stampa laser, considerata, appunto, la tecnologia del momento e Brother riuscì a sviluppare i propri prodotti ad alta velocità per il mercato delle apparecchiature per ufficio.

Ancora oggi Brother risulta ai primi posti nella realizzazione di tali prodotti.

Solo un anno dopo, invece, viene prodotta la prima etichettatrice del brand. A dimostrazione delle sue capacità innovative, Brother adottò una nuova tecnologia di etichettatura basata su un concetto originale. Questa innovazione iniziale consentì di realizzare un intero sistema di prodotti di etichettatura in grado di produrre alcune delle etichette più durature oggi disponibili.

È il 1995, quando la Brother Industries si lancia nella produzione di macchine multifunzioni a stampa laser. Continuando nella propria linea di tecnologie all'avanguardia, l'azienda fece registrare notevoli progressi nell'integrazione di più funzioni in un'unica macchina con la sua prima stampante laser multifunzione.

Basandosi su una stampante laser già esistente, Brother aggiunse anche le funzioni di scanner, fax, telefono e altro ancora. I prodotti Brother diventarono i punti di riferimento per la concorrenza e diedero origine a una gamma di prodotti completamente nuova.

Nel 1997 viene sviluppata la prima macchina a getto d'inchiostro multifunzione Brother. Brother replicò il successo della stampante multifunzione laser sulla tecnologia a getto d'inchiostro. L'azienda realizzò quindi molti prodotti di dimensioni più piccole, più silenziosi, più colorati, ma altrettanto funzionali delle stampanti laser.

Nel 2002 viene sviluppata la prima stampante portatile compatta Brother. Questo prodotto miniaturizzato era (ed è ancora) l'unico del suo genere: piccolo e al tempo stesso potente. Ora costituisce la risorsa di stampa di numerose grandi organizzazioni per le quali la mobilità è essenziale, dalla British Transport Police alla Hilarys Blinds.

Nel 2007, invece, viene prodotta la prima stampante di etichette RFID Brother. Vera rivoluzione del 21° secolo basata sull'esperienza di etichettatura esistente, l'RL-700S aggiunge i tag di identificazione in radiofrequenza alla gamma di etichette dell'azienda. Questa tecnologia, che normalmente ha un costo di migliaia di euro, può essere adottata a una frazione del costo grazie ai più recenti sviluppi tecnologici di Brother.

Brother in Italia


 “At your side” rappresenta il cuore pulsante della strategia del Gruppo Brother.

Un approccio che ha l’obiettivo di supportare tutti i Clienti nel conseguimento di un migliore stile di vita, personale e professionale, mantenendo un approccio etico verso l'ambiente e nei confronti del mondo in cui operiamo.

La missione del Gruppo Brother consiste infatti nel mettere i Clienti prima di tutto, fornendo loro un alto valore aggiunto, progettando e realizzando prodotti e servizi di alta qualità.

Presente in oltre 100 Paesi, Brother è attiva in Italia dal 1989. Sebbene sia una delle più giovani consociate europee, è cresciuta in maniera consistente distinguendosi per la solida organizzazione commerciale, tecnica, amministrativa, marketing e logistica.

Obiettivo del brand è il continuare ad ampliare l’offerta di soluzioni di stampa.
Per le imprese i processi di stampa hanno una valenza chiave perché coinvolgono ogni dipartimento. Per questo, per ogni esigenza c’è un prodotto Brother.

Dalle stampanti desktop, in grado di soddisfare ogni tipo di utenza, ai dispositivi di stampa mobile; dai sistemi di scansione, all’etichettatura elettronica a soluzioni software di ottimizzazione e monitoraggio del parco stampa, fino ad arrivare ad applicazioni futuristiche di ottica e sistemi di videoconferenza.

Un’offerta variegata di strumenti e soluzioni in grado di soddisfare i bisogni di tutti i Clienti, anche i più esigenti. È con questo presupposto, con la volontà di mettere il Cliente al centro dei nostri interessi e consapevoli che le tecnologie mobili sono sempre più fondamentali per le aziende, che abbiamo creato la stampante portatile A4 più piccola al mondo: per dare oggi risposta alle esigenze del futuro.

La nostra volontà è aiutare le imprese a crescere grazie al supporto dei nostri partner esperti. Per rendere possibile questa missione abbiamo dato vita alla Brother Business Academy, uno spazio tecnologico, ampio e funzionale, che nasce per rispondere alle crescenti esigenze di business delle PMI.

È proprio per essere vicina alle PMI che Brother punta, da sempre, sui propri Partner, che hanno un ruolo cruciale per l’azienda: sono coloro che si fanno portavoce, non solo dei valori aziendali, ma sono incaricati, anche e soprattutto, di condividere le profonde competenze aziendali in ambito printing.

Per Brother il Business deve essere sostenibile anche dal punto di vista ambientale. Per questo tutte le soluzioni sono realizzate senza mai dimenticare l’importanza della sua tutela. La responsabilità verso l'ambiente è infatti un valore fondamentale: dal design innovativo dei prodotti, alla responsabilità sociale aziendale, fino alle azioni quotidiane dei nostri dipendenti, che sono incoraggiati a dare prova di responsabilità personale nei confronti dell'ambiente.

Ma ora passiamo a parlare di lei, la P-Touch H107B.

P-touch H107B è l'etichettatrice ideale per l'ufficio o la casa grazie alle sue caratteristiche peculiari: display di facile lettura, design leggero e compatto che la rende facile da tenere in mano e da usare. Ampia possibilità di scelta nella personalizzazione delle etichette con la vasta gamma di nastri TZe dai 3,5 ai 12 mm, uno dei 9 stili di font disponibili e potendo scegliere tra oltre 170 simboli e 7 cornici decorative. È possibile utilizzare batterie alcaline AAA standard per la massima portabilità.

Caratteristiche principali

Design ergonomico: facile da tenere in mano e da usare

Velocità di stampa fino a 20 mm/sec

Funzionalità di Auto Design per etichette preconfigurate con cornici e simboli

Tasti funzione indipendenti per creare rapidamente le etichette

9 font, 177 simboli e 8 template disponibili


Io ho ricevuto questi bellissimi nastri:

Cassetta nastro in tessuto originale Brother TZe-RE34 – Oro su rosa, 12 mm di larghezza

Nastro in tessuto oro su rosa Brother TZe-RE34 – 12 mm di larghezza

€ 14,90 (IVA inclusa)

Cassetta nastro per etichettatura originale Brother TZe-S631 – Nero su giallo, 12 mm di larghezza

Nastro per etichettatura nero su giallo Brother TZe-S631 – 12 mm di larghezza

€ 28,00 (IVA inclusa)


E voi come vorreste divertirvi con questa etichettatrice?


Flowermoon87

domenica 8 luglio 2018

Il Babywearing, questo sconosciuto!


Il Babywearing, cioè il “portare i bambini addosso” con fasce o altri supporti porta bebè, non è soltanto un modo comodo di tras-portarli. Si tratta, in primis, di una pratica antica e da sempre usata in molte culture nel mondo per spostarsi insieme ai propri bambini in modo pratico e sicuro. Ma oggi rappresenta anche una vera e propria modalità di cura e maternage adatta a crescere i propri bambini. Modalità che, qui in occidente, nell’ultimo decennio sta godendo di una riscoperta e di una decisa rivalutazione. Quella in cui oggi ci troviamo a vivere è una cultura “a basso contatto”. Pian piano e in contro-tendenza, si sta riscoprendo il valore e l’importanza di un approccio “ad alto contatto” che riconosce, rispetta e risponde diversamente ai bisogni di ciascuno. In quest’ottica, il genitore si pone in atteggiamento di ascolto e disposizione rispetto ai bisogni primari del figlio. E il bambino, da parte sua, trova risposta immediata ai suoi bisogni di contatto, calore, nutrimento e affetto con risvolti positivi sul suo sviluppo psicofisico e relazionale.
Il ritorno all’essenzialità è un trend cui stiamo assistendo in diversi settori della nostra realtà quotidiana, e il Babywearing è un esempio di questa tendenza…
Il babywearing è un’usanza antica, al contrario di quello che si possa pensare.  E’ sempre esistita, troviamo testimonianze negli affreschi e nei quadri presenti nei palazzi storici italiani.
Non si tratta di copiare le popolazioni africane, come molti credono, ma di rispolverare un'usanza andata persa negli ultimi decenni.

Negli anni é stata data più importanza ad altre attrezzature come  passeggini e carrozzine, a discapito del bambino e del rapporto mamma figlio. L’intento era  di rendere indipendente il bambino da subito,  la conseguenza é stata nettamente opposta, creando  in certi casi adulti insicuri. Perché ogni bambino é diverso, ognuno con le sue necessità e i suoi bisogni. Il bisogno di contatto è di prima necessità per il neonato, addirittura più importante del nutrirsi, fondamentale per la sopravvivenza. E’ dunque dovere di ogni mamma soddisfarlo.
Il  babywearing fa si che il bambino si senta  protetto  e amato tra le braccia di mamma sviluppando con serenità la curiosità verso il  mondo.


I Benefici del Babywearing


- Aiuta la crescita e l’apprendimento


Il bambino è in contatto con la mamma, qualunque cosa stia facendo.

In questo modo impara e “registra” meglio i movimenti e le parole incoraggiando lo sviluppo del linguaggio

- Calma le coliche


La posizione verticale può contribuire ad alleviare i sintomi delle colichette. Essere portati, sentire la sicurezza e la vicinanza dei propri genitori può avere un effetto anche calmante.

- Per emergenze

Il Babywearing è pratico perché lascia le mani libere per fare tante altre cose! Utilissimo per le faccende  di casa, per quando si va a fare shopping e per fare una passeggiata per un buon gelato!


“Portare i bambini” è un atto di accudimento naturale e istintivo. Questo è  dimostrato da diverse caratteristiche osservate sia nel bambino che nella madre che inducono a ritenere che il neonato si sia adattato, nel corso dei secoli, alla condizione di “portato”. Secondo questa visione, il “portare” è il comportamento biologico della nostra specie in risposta ai  bisogni di protezione, calore e nutrimento della prole. E’ la soddisfazione di questi bisogni primari che garantisce una crescita ottimale dei cuccioli. E i vantaggi di questa pratica sono numerosi per entrambi, portato e portatore.
Per il neonato l’essere portato (in braccio o con uno supporto porta bebè che ne rispetti la fisiologia) significa sperimentare innanzitutto l’esperienza del continuum e soddisfare il bisogno primordiale di prossimità con la madre durante l’esogestazione. Il cucciolo d’uomo, infatti, nasce immaturo e da lei fortemente dipendente. Grazie al Babywearing, il neonato può sperimentare sensazioni molto simili a quelle vissute nel ventre materno: contenimento, calore, rumori familiari, movimento ritmico, nutrimento. Tutte sensazioni che contribuiscono al suo benessere e che lo predispongono ad un corretto e fisiologico sviluppo.
Il neonato, inoltre, riceve stimolazioni visive, uditive, cinestesiche filtrate dalla vicinanza dell’adulto. Questa condizione favorisce uno sviluppo psicofisico ottimale per il piccolo, che può così partecipare alla vita sociale della famiglia nel rispetto delle esigenze e degli spazi di ciascuno. Inoltre, con questa “intima” vicinanza, la madre impara a riconoscere immediatamente i suoi segnali e ad essere in empatia con lui, soddisfandone prontamente i bisogni.

Per il nostro topino o topina io e Andre ci siamo affidati a LIMAS BABY.
http://www.limasbaby.de/

qui di seguito il link del modello che ho scelto:
https://www.limasbaby.de/anleitungen/limas-anleitung/




Dal 7 al 13 Ottobre si festeggerà la Settimana Internazionale del Portare i Bambini (nome originale: International Babywearing Week, IBW).
L’iniziativa è promossa  dall’associazione no-profit BWI, la cui missione è la diffusione del “portare i bambini” come pratica universalmente accettata e riconosciuta e con essa i benefici che comporta sia per i bimbi che per chi li porta.
E voi, li avete utilizzati in passato, o li utilizzereste mai?
Fatemi sapere nei commenti!

Flowermoon87

mercoledì 4 luglio 2018

Glass Onion Srl - solari made in Italy

Oggi ho il piacere di presentarVi una nuova realtà italiana, con cui ho avuto modo molto recentemente di collaborare: Glass Onion Srl.

Glass Onion è una storica azienda-laboratorio votata alla ricerca cosmetica, che si distingue, tra l'altro, per l’alta qualità delle formulazioni dei suoi prodotti professionali, risultando così sempre all’avanguardia in ambito di skincare.
La Glass Oniono srl, infatti, produce e distribuisce un’ampia gamma di prodotti cosmetici messi a punto con
rigoroso metodo scientifico, che offrono performances di alto livello per la cura del viso e del corpo.
Una realtà tutta italiana le cui origini risalgono ai primi anni Novanta per iniziativa del Prof. Dott. Umberto Borellini, tra i massimi esperti della cosmetologia italiana, pioniere nella realizzazione di fisiocosmetici e fitoceutici rigorosamente Made in Italy.
Al suo attivo Glass Onion vanta significativi primati, come il precoce utilizzo della caffeina nelle formule anti cellulite o l’introduzione delle cellule staminali vegetali all’interno delle formulazioni dei prodotti cosmetici.
Con un occhio sempre puntato alle esigenze delle donne, Glass Onion segue e spesso anticipa i trend della bellezza e della cura di sé. I nuovi orizzonti abbracciano gli ambiti più innovativi della cosmesi: i trattamenti anti-age all’avanguardia, la cosmeceutica, la flash cosmetology, la neuro-cosmesi.



Cosa ho avuto il piacere di testare io ?


L'azienda mi ha dato la possibilità di testare i loro solari, che, come ben sappiamo, sono fondamentali per la protezione della pelle in estate.

Io ho scelto quello con l'spf 30, in quanto ho un fototipo molto chiaro e tendo sempre a a scottarmi.


Glass Onion ha messo a punto un'intera linea di prodotti solari altamente dermoaffini e dermocompatibili, assolutamente priva di oli minerali, petrolati e parabeni, in grado di proteggere la cute contemporaneamente rendendo l'epidermide luminosa e abbronzata.

Formulati ad hoc per evitare arrossamenti e macchie solari, idratano a fondo e donano una sensazione molto piacevole alla nostra pelle, che, esposta al sole, viene spesso danneggiata.

Se ai raggi UV ci aggiungiamo anche il vento  l'effetto salsedine, poi, ecco che la nostra pelle ci urla un vero e proprio messaggio SOS. 

Nella formulazione dei prodotti Glass Onion troviamo:
- formidabili estratti di cellule staminali vegetali di Buddleja per contrastare i radicali liberi
- lo straordinario enzima SoD (Superossido dismutasi) particolarmente efficace nell'ossidazione fotoindotta
- olio di germe di grano
- burro di karitè
- betaina

Come ben si sa, i raggi UVA e UVb invecchiano la nostra cute portando ad una conseguente riduzione dell'elasticità. 
Come mi sto trovando con questo prodotto?
Innanzitutto è un po' pastoso, in quanto ha un spf molto elevato. Va massaggiato bene, per farlo ben penetrare. Protezione solare assicurata per 4 ore.
Profumo leggero, inebriante, quasi zuccherino. Consistenza morbida.
Trovo molto utile il fatto che nella formulazione siano stati inseriti ingredienti sebo simili, per far in modo che la nostra pelle, attraverso la propria produzione di sebo, riesca già ad accelerare il processo di protezione autonomamente.


Qualcuno di voi lo conosce già? Lo ha già usato? Fatemi sapere o qui o su Instagram!

Flowermoon87