COME DETERGERE L’ EPIDERMIDE CON DERMATITE
SEBORROICA?
Il mantello
idrolipidico, che forma la barriera contro la crescita di batteri nocivi, può
essere distrutto da detergenti aggressivi e quindi va trattato con delicatezza.
La pulizia di cute
e cuoio capelluto, specie se sono colpiti da dermatite seborroica, richiede una
delicatezza particolare, che può essere ottenuta grazie all’uso di prodotti
specifici e rispettosi delle difese naturali della cute. Contro gli
agenti esterni, infatti, la cute si ricopre di uno strato di grasso e acqua,
detto ‘mantello idrolipidico’, che deve restare integro per svolgere la sua
azione protettiva. Per questo, è fondamentale scegliere il detergente giusto
che si prenda cura del problema, svolgendo un’azione lenitiva sul prurito e di
controllo nella iperproduzione di sebo senza distruggere il mantello
idrolipidico, con effetto preventivo nei confronti di ricadute o acutizzazioni
dei sintomi della dermatite seborroica. Al contrario, l’utilizzo di detergenti
molto aggressivi possono irritare ulteriormente la cute già provata dalla
dermatite seborroica (ricordiamo che si tratta di una malattia cronica),
favorendo la produzione eccessiva di sebo che aggrava la formazione di croste e
la desquamazione tipiche della patologia.
La cute e il cuoio capelluto colpiti da dermatite seborroica, anche se hanno un aspetto untuoso e grasso, non vanno lavati spesso. Ci si può limitare a due lavaggi del viso giornalieri, uno al mattino e uno alla sera, utilizzando acqua non troppo dura (che non abbia un alto contenuto di sali minerali), e massaggiando la cute con detergenti che rispettino il mantello idrolipidico, con un pH debolmente acido (intorno al 5,5) e contenenti preferibilmente proteine della seta, collagene o glicerina vegetale. A questi detergenti possono essere aggiunti prodotti più specifici, ad azione emolliente e idratante, per una pulizia delicata e un’azione mirata sui sintomi della dermatite seborroica. Anche i capelli vanno lavati non più di due/tre volte a settimana, evitando di sottoporli a trattamenti che potrebbero aumentare lo stress del cuoio capelluto e lo stato di salute del capello.
La cute e il cuoio capelluto colpiti da dermatite seborroica, anche se hanno un aspetto untuoso e grasso, non vanno lavati spesso. Ci si può limitare a due lavaggi del viso giornalieri, uno al mattino e uno alla sera, utilizzando acqua non troppo dura (che non abbia un alto contenuto di sali minerali), e massaggiando la cute con detergenti che rispettino il mantello idrolipidico, con un pH debolmente acido (intorno al 5,5) e contenenti preferibilmente proteine della seta, collagene o glicerina vegetale. A questi detergenti possono essere aggiunti prodotti più specifici, ad azione emolliente e idratante, per una pulizia delicata e un’azione mirata sui sintomi della dermatite seborroica. Anche i capelli vanno lavati non più di due/tre volte a settimana, evitando di sottoporli a trattamenti che potrebbero aumentare lo stress del cuoio capelluto e lo stato di salute del capello.
La regola d’oro per aiutare la cute e i capelli a contrastare i sintomi della
dermatite seborroica è una sola: scegliere prodotti delicati. Esistono, infatti, formulazioni
prive di parabeni, laurilsolfato di sodio/lauriletere solfato di sodio
(SLS/SLES), derivati del petrolio (PEG, PPG), coloranti, alcool, derivati della
formaldeide o olii di silicone, e conservanti artificiali. Meglio se le stesse
formulazioni sono state testate per escludere anche la presenza di Nichel, la
più frequente causa di allergie della cute. L’utilizzo di prodotti delicati non
è un consiglio tutto al femminile, ma si rivolge anche alla cura quotidiana
dell’uomo durante la rasatura, dove è bene evitare di aggiungere l’irritazione
da prodotti aggressivi allo stress indotto dall’uso della lametta, comunque
preferibile al rasoio elettrico che rischia di scaldare troppo la cute durante
l’uso.
A seconda della
zona da detergere, si possono usare prodotti che contengono componenti in
prevalenza di origine vegetale con azione combinata in grado di idratare,
elasticizzare, nutrire la cute in profondità. Per la cute sono da privilegiare
formulazioni con i seguenti ingredienti:
· Olio di Ribes Nero: idrata, elasticizza e riequilibra la cute infiammata,
grazie anche all’elevata presenza di acidi grassi polinsaturi essenziali come
l’acido alfa-linolenico, l’acido oleico e linoleico.
· Aloe Vera Gel: unisce all’effetto idratante anche un potere calmante,
migliorando sensibilmente gli arrossamenti e l’irritazione provocati dalla
dermatite seborroica. L’azione lenitiva è merito dei polisaccaridi e di alcuni
minerali come lo zinco, che ripara e rigenera i tessuti.
· Estratto di Rosmarino: polifenoli, alcaloidi, acidi fenolici e triterpenici
svolgono un effetto astringente e dermopurificante, potenziato anche dalle
proprietà antimicrobiche della pianta.
· Estratto di Bardana: utilizzata nel trattamento di
pelli grasse, impure e comedoniche, esso è particolarmente indicato in pelli
con dermatite seborroica in funzione delle proprietà dermopurificanti e
sebo-normalizzante di questa particolare erba.
· Estratto di Mirtillo: protegge l’equilibrio della cute a vantaggio di un
potenziamento delle difese immunitarie e un miglioramento del microcircolo, con
benefici sulla cute. Questo estratto contribuisce, inoltre, a chiudere i pori
dilatati e ad attenuare gli arrossamenti.
· Caffeina: stimola il drenaggio dei liquidi.
· Acido Salicilico: favorisce l’esfoliazione delle cellule morte e degli
ispessimenti cheratinici legati alla desquamazione causata dalla dermatite
seborroica, liberando anche i comedoni dal sebo in eccesso. Inoltre,
l’acido salicilico ha un’azione batteriostatica sulla cute, senza tuttavia
causare irritazione.
· Vitamina E: combatte i radicali liberi con effetti antiossidanti a
favore di una generale rigenerazione delle cellule. Ne deriva un generale
miglioramento dell’aspetto cutaneo.
· Glicerina Vegetale: altamente tollerabile, idrata, lubrifica e
ammorbidisce la cute irritata e infiammata.
· Coco-Glucoside: deterge delicatamente la cute, ha ottime proprietà
schiumogene e scarso potere irritante o sensibilizzante.
· Piroctone Olamina: ha proprietà antisettiche, antifungine e favorisce il
ripristino dell’equilibrio microbico della cute.
· Sodium Lauroyl Glutamate: è un detergente delicato, adatto
anche per pelli sensibili e irritabili con un contenuto rischio di allergie e
sensibilizzazione cutanee.
Flowermoon87
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